Conviviale in sede, relatore Stefano Karadjov

Conviviale in sede, relatore Stefano Karadjov

Conviviale in sede, relatore Stefano Karadjov
In data 24 ottobre 2022 Il presidente Paolo Carnazzi apre ufficialmente la conviviale annunciando un breve ritardo del relatore dovuto ad una errata comunicazione del presidente stesso della quale si scusa con i soci e gli ospiti. Vengono date alcune informazioni sulla programmazione futura degli incontri del club. Ricorda che lunedì prossimo 31/10 non ci sarà la conviviale e si riprende con l’ottobrata prevista per il giorno 07/11 ore 19.45 presso gli alpini di Palazzolo. Il lunedi successivo 14/11 ci sarà l’Assemblea dei soci per l’approvazione del consuntivo dell’annata 2021/2022, del bilancio preventivo 2022/2023 e per la nomina della Commissione per l’elezione del Presidente che succederà all’incoming Lamberto Cremonesi. Il Presidente Carnazzi prende qualche minuto per informare che ieri, domenica 23 ottobre, il nostro club ha presenziato con alcuni dei nostri soci a Cremona al progetto “Il Rotary nutre l’educazione” in collaborazione con l’Associazione Internazionale no profit Rise Against Hunger. Oltre 320 fra Rotariani, Rotaractiani e amici del Rotary, di età fra i 10 e i 90 anni, hanno preparato 57.000 pasti destinati a bambini dello Zimbawe che per avere il pasto devono recarsi a scuola creando il link fra cibo e cultura ed educando attraverso il cibo. Un progetto rivoluzionario in cui tutti dando poco siamo riusciti a fare tanto. Il Presidente invita tutti a partecipare alle future edizioni perché è un progetto che rappresenta fino in fondo lo spirito Rotariano. Si inizia con la cena e non appena arriva il relatore Stefano Karadjov il Presidente prende la parola, lo saluta e l’ospite viene accolto da un applauso di tutta la sala. A fine cena, dopo un brindisi per il compleanno del socio Fratus, Carnazzi presenta ai soci e agli ospiti, quest’oggi molto numerosi, Stefano Karadjov Direttore di Fondazione Brescia Musei, Esperto nella gestione organizzativa di imprese e istituzioni culturali, con esperienza professionale nella conduzione di concessioni di servizi museali per Enti pubblici e Fondazioni e organizzazione di progetti di valorizzazione. Tra i progetti più significativi del percorso professionale, la direzione contenuti e il controllo di gestione del Padiglione Zero a Expo Milano 2015, la cogestione integrata dell'Orto botanico di Padova (sito UNESCO). Coordina e gestisce operativamente e finanziariamente le mostre delle Gallerie dell'Accademia di Venezia, consulente di Fondazione La Triennale di Milano e La Triennale di Milano Servizi dal 2003 al 2012, produttore esecutivo dell’intero progetto Padiglione Italiano a Shanghai Expo 2010. Il relatore ringrazia e prende la parola al centro della sala iniziando a spiegare l’evoluzione ed il percorso ormai trentennale di sviluppo del patrimonio culturale della nostra città, partendo dal Piano per recupero e ristrutturazione museale Santa Giulia in collaborazione con Andrea Emiliani, al Partenariato Fondazione Cab Comune di Brescia con il relativo Restauro e recupero archeologico negli anni ’80 – ’90 , proseguendo con la convenzione per la valorizzazione culturale in collaborazione con soprintendenza archeologia belle arti e paesaggi del comune di Brescia Fondazione Cab e la successiva inaugurazione del Santa Giulia Museo della città con il Programma di valorizzazione delle Mostre Foppa e Longobardi. Nel 2003 viene costituita e Brescia Musei spa In collaborazione con comune di Brescia, Fondazione Cab, CCIAA, Fondazione AS e ASM, con la trasformazione nel 2006 di Brescia Musei in Fondazione Brescia Musei di partecipazione. Dal 2004 fino al 2021 sono fatte diverse opere di valore come la Museificazione Domus dell’Ortaglia, del Santuario Repubblicano e del Capitolium con la Vittoria Alata. Inoltre nel 2018 è stata riaperta la Pinacoteca Tosio Martinengo. Dal 2014 tutti i musei civici i sono dati in concessione e gestione dal comune di Brescia alla Fondazione Brescia Musei , e questo avvenimento ha portato ad un’accelerazione del processo di evoluzione e di sviluppo del patrimonio culturale Bresciano. Nel 2023 dopo 8 anni è prevista la ristrutturazione e riallestimento del Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia oltre che l’ Apertura del corridoio UNESCO e riallestimento Sezione età romana Museo Santa Giulia. Dall’idea di «crescere insieme» è nato il tema dell’anno: La città illuminata UNA grande area metropolitana Bergamo Brescia che scopre le proprie potenzialità a partire da pratiche culturali condivise. Attraverso 500 progettualità distribuite su 4 assi tematici: - La cultura come cura: È la città che genera salute collettiva e individuale, favorisce il benessere per tutte le persone, in chiave inclusiva. - La città natura: È la città che investe su soluzioni innovative e infrastrutture per favorire la transizione ecologica, divenendo laboratorio sulla «città del futuro» di rilevanza internazionale. - La città che inventa: È la città che valorizza la storia manifatturiera di qualità globale per far collaborare cultura scientifica e tecnologica con una rinnovata cultura umanistica. - La città dei tesori nascosti: È la città che sa stupire per la bellezza dei suoi tesori, dei percorsi monumentali e paesaggistici e la ricchezza del programma di mostre, teatri e festival. Al termine dell’esposizione alcuni soci hanno formulato alcune domande oltre a complimentarsi con il relatore per l’interessante argomentazione della serata. Il presidente Carnazzi prende la parola ringraziando il Direttore Stefano Karadjov donando un piccolo presente da parte del club e chiudendo la serata con il consueto suono della campana