Conviviale in sede, relatore Giancarlo Turati

Conviviale in sede, relatore Giancarlo Turati

Conviviale in sede, relatore Giancarlo Turati

In data 05 dicembre 2022 il presidente Paolo Carnazzi saluta i soci e gli ospiti del Club e da il proprio caloroso benvenuto al relatore della serata Giancarlo Turati rotariano e amico di tanti soci del nostro Club. Dopo aver guardato per qualche conviviale all’interno del Rotary prima con riflessioni sui temi della Diversità Equità Inclusione e dopo la presentazione al Club dei soci Maione e Torri, questa sera si apre lo sguardo all’esterno, uno sguardo verso il futuro ed in particolare verso un progetto che potrà rappresentare il futuro della nostra città e della nostra provincia: la Cittadella dell’Innovazione Sostenibile. Il Presidente dopo aver ricordato i prossimi appuntamenti rotariani informa i soci del graditissimo ritorno come socio effettivo di Giacomo Borio di Tigliole al quale l’assemblea tributa un meritatissimo applauso. Il Presidente Carnazzi lascia poi spazio alla cena.

Dopo la cena Il Presidente introduce Giancarlo Turati presentando le tappe fondamentali del suo curriculum vitae. Dal 1977 ha maturato esperienze nel campo delle reti e dei sistemi di sicurezza lavorando per 18 anni come responsabile del settore reti e telecomunicazioni di un primario Istituto di Credito della Lombardia; 
Dal 1995 è socio fondatore e amministratore di Fasternet Srl; società che opera nell’ambito dei servizi IT, dal 2004 è presidente del Cda di FN&Partners S.r.l., società che opera nell’ambito della revisione e della consulenza ICT. Nel 2010 ha contribuito a fondare BICTA, la prima rete d’Impresa in ambito ICT in Italia , di cui è stato presidente. Nel 2019 ha fondato IOBO rete d’impresa digitale di cui è presidente. 
È in possesso di qualifica internazionale: 
- CISA (Certified Information Systems Auditor) dal 2003 rilasciata dall’ ISACA (Information Systems Audit e Control Association) USA;
- CISM (Certified Information Security Manager) dal 2004 rilasciata dall’ ISACA (Information Systems Audit e Control Association) USA;
- Lead Auditor e responsabile di gruppi di audit di Sistemi per la gestione della sicurezza a norma ISO 27001 rilasciata dall’ IRCA;
Ha svolto numerose docenze sui problemi inerenti la sicurezza dei Sistemi, presso AIEA ed altri Enti, è stato relatore all’ Italian Cyber Space Law Conference di Bologna.
Svolge attività presso gli Istituti Scolastici per sensibilizzare studenti, docenti e genitori all’uso consapevole degli strumenti informatici e del web ed è impegnato in incontri di carattere formativo ed educativo relativamente le problematiche dell’Internet Addiction e del Cyber Bullismo. Attualmente è:
- Vicepresidente della Piccola Industria di Confindustria Brescia
- Presidente di InnexHub, digital innovation hub del territorio bresciano
- Membro del consiglio generale di Retimpresa Italia
- Membro del consiglio direttivo del settore terziario di Confindustria Brescia
- Past president Piccola Industria Confindustria Brescia
- Past Vicepresidente nazionale Piccola industria Confindustria

Questa sera Giancarlo Turati ci ha parlato della “Cittadella dell’innovazione sostenibile”, un progetto di rigenerazione urbana e di innovazione di pensiero, che potrebbe cambiare il volto della città di Brescia. La visione che sta dietro a questo progetto è molto semplice ed allo stesso tempo molto ambiziosa. Il periodo storico che stiamo vivendo presenta forti transizioni di carattere climatico, tecnologico e sociale. Queste possono essere affrontate solo con una forte ed estesa capacità a concepire, sviluppare ed applicare l’Innovazione Sostenibile. Così come l’Arte fu lo strumento attraverso il quale si innescò ed attuò nel ‘500 il Rinascimento italiano, così oggi è l’Innovazione Sostenibile lo strumento attraverso il quale si può innescare ed attuare un Nuovo Rinascimento. Perché questo si possa realizzare occorre che, con un approccio nuovo e globale, che amiamo chiamare “pensiero sferico”, il mondo della ricerca, della produzione e quello della Pubblica Amministrazione mettano a fattor comune e in stretta collaborazione competenze e risorse economiche. Ed in questo scenario Brescia si propone come “città che diventa se stessa Cittadella dell’innovazione per accelerare a fronte dei nuovi trend” Grazie ad un forte approccio di sistema tra istituzioni, associazioni di categoria e mondo imprenditoriale, sarà messo a disposizione del territorio bresciano uno strumento straordinario per favorire ed applicare l’Innovazione Sostenibile. Tale strumento avrà una sua struttura fisica di facile accessibilità e fruibilità, così da costituire un concreto riferimento sia per le aziende che per i cittadini. Sarà quindi in grado di aggregare ed armonizzare attività ed iniziative diverse, che con approccio tradizionale sarebbero dislocate e disgiunte, consentendo la contaminazione delle idee e delle competenze, oltre che l’efficientamento delle risorse. La Cittadella sarà percepita come nuovo paradigma di sostenibilità economica, ambientale e sociale, una “bottega del Nuovo Rinascimento. Lo scopo del progetto Cittadella è di proporsi quale infrastruttura hard e soft che, attraendo e mettendo a sistema competenze, diventa un acceleratore distintivo ed un catalizzatore di know how al servizio della comunità.
La Cittadella sarà il contenitore di diverse iniziative:
1. Sede di imprese innovative per la condivisione di spazi ed esperienze;
2. Laboratori tecnici multidisciplinari e centri di calcolo per favorire all’interno del sistema mondo della ricerca, imprese e territorio, l’innovazione e il trasferimento tecnologico.
3. Servizi educativi tramite la condivisione delle tecnologie e competenze a favore delle scuole del territorio, partendo dalla primaria. In sinergia con le fondazioni e le università verrà dato un supporto concreto a esperienze di ITS e lauree professionalizzanti.
4. Spazi strumenti e percorsi per startup
5. Servizi di housing per le imprese aderenti
6. Servizi accessori a disposizione del territorio.

Queste iniziative avranno come focus prioritario le tematiche di interesse territoriale e nazionale, in grado di valorizzare le competenze possedute e di crearne di nuove, in particolare:

• Transizione energetica , ecologica e digitale
1. Prodotti e componentistica del settore automotive, che consentano l’utilizzo di soluzioni ecoso-stenibili, quali metano green, e-fuel, idrogeno, elettrico.
2. Soluzioni tecnologiche energicamente più efficienti e sorgenti di energia più sostenibili, per ap-plicazioni in attività produttive hard to abate.
3. Nuove tecnologie in Smart Agricolture per ottimizzarne i processi in logica di sostenibilità.

• Circolarità dei prodotti
Estrazione di materiali di alto valore da sottoprodotti industriali, nonché avviamento di iniziative di simbiosi industriale.

• Cyber security
Tecnologie e prodotti di sicurezza informatica applicata a sistemi industriali e produttivi, nonché soluzioni di protezione dei dispositivi e delle attrezzature.

• Simulazione e calcolo
Potente capacità di simulazione e calcolo, per accelerare e/o rendere possibili anche per PMI, soluzioni altamente innovative in tempi rapidi.

A livello di location l’indirizzo è che la Cittadella venga realizzata all’interno di area industriale dismessa, in modo da favorire la rigenerazione, il recupero e la valorizzazione del sito stesso e del territorio urbano circostante. Le aree industriali attualmente dismesse sul territorio urbano di Brescia coprono una superficie considerevole e sono localizzate in posizioni strategiche per il collegamento di mezzi e persone.

Al termine della presentazione alcune dei soci ha portato al relatore alcune domande interessanti alle quali Giancarlo Turati ha risposto in maniera precisa ed esaustiva. Il presidente prende infine la parola ringraziando l’Amico Giancarlo Turati e lasciando come presente il Libro scritto dal dott. Francesco Puccio “Il coraggio e la Passione” libro di chi ha vissuto in prima linea il Covid cosi come fatto da Turati, durante i mesi più critici del Covid, guidando l’iniziativa “Aiutiamo Brescia”. Suona la campana e e si chiude ufficialmente la conviviale.