Conviviale in sede, relatore Alberto Bollis

Conviviale in sede, relatore Alberto Bollis

Conviviale in sede, relatore Alberto Bollis

In data 12 dicembre 2022 il Presidente Carnazzi Paolo prende la parola presentando il relatore della serata Alberto Bollis collegandosi al motto del nostro Club di quest’anno “PRENDIAMOCI CURA DEL NOSTRO FUTURO”. Per prenderci cura del nostro futuro dobbiamo ogni giorno prendere decisioni, sulla base di informazioni ricevute o trovate. Ma come facciamo a capire quando queste informazioni ricevute dai media/telegiornali siano corrette o errate? Come facciamo a distinguere le informazioni vere rispetto alle fake news? Prima di iniziare la cena il presidente da alcune comunicazioni importanti del club. Abbiamo di fatto 3 nuovi soci, Marco Recalcati ex socio onorario diventato effettivo e Andrea Abbondio che verranno spillati alla conviviale prenatalizia del 19 dicembre. Inoltre si trasferirà nel nostro club dal Rotary di Verolanuova Elisabetta Frassine. Comunica inoltre che all’unanimità la commissione riunitasi per eleggere il nuovo presidente del Club per l’anno 2024-2025 ha nominato futuro presidente eletto Lorenzo Busetti al quale viene tributato un caloroso applauso da tutti i soci presenti. Triste notizia invece la scomparsa di Claudio Ghezzi Presidente dell’associazione “Amici di Padre Riccardo” a cui il nostro club è da tempo vicino. Comunica infine che prima della cena prenatalizia (orario di inizio 20.00) sarà tenuta la santa messa a Rovato alle ore 19.00 presso la chiesetta del Patrocinio a Capo Rovato.

Finita la cena il Vice Presidente Baffelli fa una breve presentazione del nostro Ospite Alberto Bollis:  Vicedirettore del quotidiano Bresciaoggi, Gruppo Athesis. Nato a Trieste nel 1964, maturità classica e laurea in Scienze politiche. È stato per 12 anni vicedirettore del quotidiano Il Piccolo di Trieste, ha collaborato con i siti VeneziePost.it, EmiliaPost.it e LombardiaPost.it scrivendo di economia, politica, cultura e società. 
Al Piccolo dal 1985 al 2021, eccezion fatta per una parentesi di quattro anni (2005-2009) da caporedattore a La Nuova di Venezia e Mestre. Ha scritto su varie testate nazionali e regionali, ha collaborato con la Rai nella realizzazione di servizi televisivi e radiofonici. 
Specializzato sul campo nell’informazione via web e sui social, ne ha seguito l’evoluzione fin dai primi passi e ne ha curato lo sviluppo nelle testate in cui ha lavorato e lavora. È autore, con Massimo Greco, di un libro sugli albori della Lega Nord: Carroccio a Nord-Est. Storia, programma e uomini della Lega Nord del Friuli Venezia Giulia (Msg Press, 1993). 
Alberto Bollis torna immediatamente sul tema della serata ossia l’importanza di avere un’informazione veritiera corretta e soprattutto verificata. Prende spunto dalla gestione della notizia di poco tempo fa in cui nell’ambito del conflitto Ucraina Russia quando un missile è esploso sul territorio della Polonia. 
Ci spiega Bollis, come questa notizia è stata inizialmente divulgata e le procedure messe in atto dall’”Associated Press” per verificarne la fonte. 
In un primo momento il riscontro avuto da parte di quasi tutte le principali testate mondiali dava la responsabilità dell’accaduto all’esercito Russo che aveva velleità di attaccare la Polonia quindi la Nato con una possibile conseguenza catastrofica dell’inizio della terza guerra mondiale. 
Successivamente la seconda versione è stata che i missili erano di fabbricazione russa per concludere dopo ore che il missile sarebbe stato lanciato dalla contraerea Ucraina e solo per errore scoppiato in territorio polacco. 
Questo ci fa capire, spiega Alberto, quanto sia importante e sottile la verifica dell’informazione ricevuta dando sia la responsabilità a chi fornisce le informazioni e le notizie, ma anche a chi queste informazioni le recepisce ossia dal lettore. 
Per poter avere una idea più vicina alla realtà possibile, il lettore ha la responsabilità di incrociare la stessa notizia fra più testate giornalistiche e siti web di informazione in modo tale da poter avere una panoramica più ampia possibile dell’accaduto. 
Purtroppo questi errori accadono anche a causa del bisogno di essere i primi a divulgare la notizia, della tiratura della notizia stessa e questo motivo principalmente della ormai difficile sostenibilità economica dei giornali stessi. Il mondo dell’informazione ha subito un processo di cambiamento radicale negli ultimi 5-10 anni passando dal giornale cartaceo al web , l’aumento dei costi delle materie prime come carte ed ellettricità fanno si che i giornali siano costretti a trovare soluzioni per cambiare pelle ed adeguarsi al trend in attuazione. 

Finita la relazione ci sono state domande interessanti e coinvolte da parte di diversi soci presenti e, successivamente, il Presidente Carnazzi rammenta nuovamente che prima della cena prenatalizia sarà tenuta la santa messa e che il ritrovo post natalizio sarà il 9 Gennaio 2023 con una serata fra soci. 
Ringrazia il relatore consegnando un piccolo presente ed infine augura a tutti una felice settimana.