Conviviale in sede, relatore Enrico Bertoli

Conviviale in sede, relatore Enrico Bertoli

Conviviale in sede, relatore Enrico Bertoli

Dopo l’usuale aperitivo di benvenuto il Presidente suona la campana e da inizio ufficiale alla serata salutando i soci in questa serata dedicata esclusivamente ai soci e all’amicizia rotariana.
Il Presidente prima di lasciare alla cena da alcune comunicazioni rotariane. 
Informa i soci del fatto che hanno la possibilità di candidare dei giovani per il progetto RYLA “essere leader in un mondo che cambia rapidamente, nuove sfide per il futuro” che si terrà a Gardone Riviera dal 16 al 19 aprile. Le ragazze o i ragazzi verranno selezionati dal Club e il costo della loro partecipazione sarà a totale carico del nostro Club. Chi avesse qualcuno da segnalare lo può fare direttamente al Presidente entro la fine del mese di febbraio. 
Per quanto riguarda i prossimi appuntamenti rotariani:
- 20/02 festa di Carnevale. Va segnalata la presenza entro il 16/02/2023 
- 27/02 NON ci sarà la conviviale 
- 01/03 interclub a Brescia con ospite l’illustre giornalista Federico Rampini corrispondente da NY per il Corriere della sera. Va segnalata la presenza entro il 20/02/2023 
- 06/03 serata con il nostro Rotarct: relatore Presidente Riccardo Bracchi 
- 10/03 Visita da TrisMoka, arte Cultura e Caffè (inizio ore 19.00). Va segnalata la presenza entro il 28/02/2023 

Dopo la cena il Presidente Carnazzi ha una sorpresa in quanto il socio Enrico Bertoli conduca una conversazione serale su “Vino e Salute” con l’interrogativo “Bere vino fa bene o fa male” sulla scorta del progetto di regolamentazione partito dall’Irlanda presso la Commissione Europea contro l’alcolismo. 
Innanzitutto Bertoli sottolinea come il tema dell’alcolismo (anche giovanile) sia molto sentito in Irlanda e ne da contezza attraverso alcuni dati che espone e questo è il punto di partenza della loro riflessione e proposta. 
Per l’uomo il vino fa bene o fa male? 
Innanzitutto dipende dalla quantità e dalla qualità del vino, dipende dalla quantità e dalla varietà del cibo con il quale lo si accompagna. 
I dati dell’OMS dicono che le quantità “sopportate” da uomini e donne sono diverse: 2 bicchiere per un uomo e uno per le donne. Questo dipende da un diverso livello di enzimi a livello epatico. Quando i livelli di alcol superano una certa soglia l’alcol intacca i tessuti periferici in quanto non metabolizzato. 
Studi dicono che se bevuto durante il pasto, in particolare se la dieta è una dieta mediterranea il vino riduce le problematiche cardiovascolari. 
Il vino contiene polifenoli che sono antiossidanti e neutralizzano i radicali liberi (il vino rosso contiene più polifenoli). 
Alcuni soci pongono delle domande al relatore, alcuni fanno delle riflessioni. 
Il Presidente consegna degli opuscoli informativi dal titolo “eat and drink well, live better”, campagna di prevenzione per un’alimentazione sana e un bere consapevole. 
Il Presidente suona la campana e chiude la serata.