Le tradizioni sono fatte apposta per essere rispettate…… Anche quest’anno abbiamo organizzato l’OTTOBRATA tra i Soci, salvaguardando la brescianità in cucina: ancora una volta, grazie all’ospitalità del Gruppo Alpini di Palazzolo, ci siamo ritrovati per stare in allegria e gustare uno spiedo buono, anche se povero…..di materia prima (cioè senza uccelli, ma perfettamente in regola con la legge). 

Ci siamo ritrovati in circa sessanta persone, tra Soci e coniugi, amici, e con la gradita presenza di Sara Owen, la ragazza americana che trascorre un anno in Italia e viene seguita dal nostro Club, insieme alla famiglia che la ospita, cioè i signori Aime di Botticino con i due figli. 

Ma la guest star è stata senza dubbio Hoby Henry Wedler, il nostro amico americano accompagnato da Justin Vallandingham, che ci aveva emozionato con una serata particolare, dedicata allo sviluppo delle sensazioni in condizioni di assenza visiva, e al quale avevamo conferito la Paul Harris. Hoby ha creato una società con il nostro ex Socio Lodovico Minelli, col quale abbiamo mantenuto rapporti di amicizia molto stretti, società con sede a Bolzano, quindi potremo godere ancora della sua compagnia nel prossimo futuro. 

La tradizione bresciana è stata rispettata in pieno perché la cena è iniziata con la degustazione della “minestra sporca” a base di fegatini, è proseguita con spiedo morbido e saporito, ed è terminata con la porzione di polenta e gorgonzola. Naturalmente le donne degli Alpini hanno voluto dimostrare la loro maestrìa in cucina producendo una serie ampia i dolci, logicamente andati a ruba per la presenza di Soci e Socie dimentichi per una sera delle prescrizioni dei loro medici; invero non si sono mai viste così tante persone felici ed appagate culinariamente. 

Il Presidente ha sollecitato i Soci a presenziare all’Assemblea di Club del 13 novembre e ha dato comunicazione di alcune iniziative distrettuali, il 18 e 19 novembre a Milano per il centenario del Rotary in Italia, e il 16 dicembre per la prenatalizia al Chevrò Golf di Pozzolengo. 

Particolarmente simpatica è stata l’esibizione di un coro ristretto di Alpini, ma di grande levatura canora, che ci ha dilettato con canzoni alpine insolite ma di grande simpatia (davvero adatte alla serata). E così abbiamo potuto tornare a casa rilassati e contenti.