Il presidente Carnazzi Prende la parola salutando i presenti e gli ospiti della serata Tino Bino e Giuseppe Marchetti.
Ricorda gli ultimi appuntamenti rotariani essendo ormai a fine mandato, il 5 giugno serata Cibum con la Fondazione Franciacorta e chiede cortesemente la prenotazione da effettuare al Prefetto entro e non oltre il 29 maggio. Il 10 giugno invece mattinata dedicata alla pulizia delle torbiere per service del Gruppo Brixia, il 12 giugno “Pensar non nuoce”, Alberto Cavalli dialoga con l’autore Sergio Arcai ed infine il giorno 15 giugno appuntamento immancabile alle ore 20.45 presso il Teatro santa Giulia al Villaggio Prealpino (Brescia) spettacolo Napulimundi con raccolta fondi a favore del Groc Sicurezza, ed invita per informazioni maggiori di rivolgersi alla nostra socia Fabiana Pacifico organizzatrice dell’evento. Finite le comunicazioni augura a tutti una buona cena. 

Terminata la cena prende la Parola il nostro Vice Presidente Baffelli Adriano introducendo l’ospite principale Tino Bino tratteggiando in maniera puntuale i tratti salienti della sua vita professionale. Terminato gli lascia la parola. 

L’idea di una mostra in omaggio a Romana Loda nasce dal riconoscimento del suo illuminato lavoro di gallerista. Donna Eclettica, intelligente, energica e fuori dagli schemi, Loda ha anticipato i tempi, proponendo mostre d’avanguardia e valorizzando pionieristicamente il ruolo delle donne artiste in Italia e nel mondo. 
Non è da molti aver seguito una linea libera e anticonformista, mai commerciale e di livello così alto. Preziosi, profondi e linguisticamente ineccepibili restano i testi che accompagnano le sue mostre. 
“Coazione a mostrare” del 1974 , la prima in cui Loda si concentra sulla produzione artistica femminile e la valorizza in tempi non sospetti. 
Le giovani galleriste di APALAZZOGALLERY hanno voluto celebrare Loda con la mostra parallela “Il volto sinistro dell’arte”. 
A dieci anni dalla morte, ora che il suo intuito è stato ampiamente confermato dalla storia, è necessario e doveroso che la sua città la ricordi e ne celebri la genialità e il coraggio. 
Tino Bino si alterna nella presentazione con il curatore Giuseppe Marchetti che si aiuta con un video volto a spiegare meglio all’uditorio il tipo di arte di cui si è occupata Romana Loda e di quanto fosse visionaria. 
Al termine dell’esposizione il Presidente prende nuovamente la parola leggendo alcuni passi del libro “il Cuore a destra” invitando i soci ad acquistarne una copia ad un prezzo di eccezione riservato ai soci. Infine ringrazia Il Prof. Tino Bino e il dott. Giuseppe Marchetti per la loro preziosa relazione e per le loro testimonianze, comunica le ultime informazioni della serata ed augura a tutti una buona settimana.